Prosecco.it — Conegliano Valdobbiadene DOCG

Storie  

Relax in villa: quando la vacanza è di charme

Tre esempi di proposte di ospitalità delle cantine del territorio che coniugano storia e lusso.
DSC04700

Dalla suite in castello alle camere con arredi e affreschi del XVIII secolo. Nella sempre più ampia offerta dell’ospitalità del Conegliano Valdobbiadene ci sono esempi che spiccano per l’alta qualità e la particolarità della loro proposta. Rievocando pienamente i fasti del passato, quando sotto la Serenissima il territorio era frequentato dai nobili veneziani, che costruirono numerose ville venete nella tranquillità delle campagne e delle colline, tanto da venir definito spesso come “il giardino di Venezia”.

Una sorta di tuffo nel tempo, quindi, come quello offerto dalla Cantina Conti Collalto, erede dell’antico casato nobiliare che dal 1100 presidia con il celebre Castello di San Salvatore, tuttora proprietà della famiglia e gestito assieme alla cantina dalla principessa Isabella Collalto de Croÿ, il territorio di Susegana. “La nostra proposta turistica – spiega Giovanni Selvestrel, incoming manager della cantina – è di quattro appartamenti che si trovano in un’ala dello stabile della cantina ristrutturata ad inizio 2020, che servono anche per ospitare clienti o giornalisti in visita, di un altro appartamento e due suite esclusive in castello, usate spesso per ospitare quegli sposi che scelgono come location per il loro matrimonio proprio il castello di San Salvatore. Il tutto prenotabile sul nostro sito o sui più celebri portali di booking. Il pernottamento medio è di due notti e il cliente è soprattutto straniero. Assieme all’ospitalità proponiamo un’ampia gamma di esperienze, che comprende il tour classico con visita in cantina e degustazione dei vini, un tour con fuoristrada attraverso i nostri vigneti sino alla visita guidata al castello. La cantina crede molto nell’enoturismo e nell’accoglienza, soprattutto dopo l’investitura del territorio a Patrimonio UNESCO, ed ha investito molto su questo settore che è oggi un aspetto economicamente importante, come per molte cantine del territorio del Conegliano Valdobbiadene”.

Altro esempio è quello di Villa Barberina, il relais di lusso della cantina Nino Franco, gestito dalla moglie dell’enologo e titolare della cantina Primo Franco, Annalisa. “Proprio al centro della nostra proprietà – racconta Primo Franco – c’è questa antica villa veneta del ‘700, immersa nel verde e circondata da un ampio parco, appartenuta per circa un secolo dalla famiglia di imprenditori tessili Piva-Viansson. L’abbiamo acquistata nel 2004 con l’idea di utilizzarla come guest house per gli ospiti della cantina e anche come bed and breakfast per i turisti. Era un luogo molto amato dai precedenti proprietari, per cui abbiamo deciso di lasciare i mobili, gli arredi e gli affreschi originali, con un restauro filologico che mantenesse lo stesso spirito della villa com’era una volta. Oggi è un luogo altrettanto amato anche dai turisti, che spesso ritornano a trovarci proprio per il suo fascino. Si tratta di ospiti internazionali, provenienti prevalentemente da Austria e Est Europa, ma anche qualche americano, che vengono qui a godersi in pieno relax la loro vacanza. La media di pernottamento è di tre notti e molti ne approfittano sia per visitare i luoghi d’arte come Asolo, Possagno o Maser, che per fare trekking sul Grappa o a Pianezze o per farsi un giro in bicicletta attraverso il nostro splendido territorio”.

Lo stesso spirito di passione e amore per il territorio anima anche il progetto Veneto Hills, la lussuosa casa vacanze creata nel 2009 all’interno della Tenuta Zago Gasparini, con 13 posti letto, dotata di piscina con vista sui colli, terrazza panoramica e una cucina professionale attrezzata con possibilità di servizio catering per eventi corporate o business. “Si tratta di un’offerta destinata principalmente a chi vuole godersi una vacanza in pieno relax – dice Davide Festini, sales manager della tenuta – cui ovviamente affianchiamo anche diverse proposte di esperienze, a partire dalla degustazione dei vini della cantina, per proseguire con le cooking class sino alla visita della tenuta e della cantina con un racconto dei processi di vinificazione. Quella dell’ospitalità in villa è un’attività stagionale, principalmente primaverile-estiva, con pernottamenti che possono arriva a coprire anche una o due settimane. È un turismo quasi esclusivamente nordeuropeo, di alta spesa, proveniente da Svezia, Norvegia, Finlandia, Belgio, Olanda e Danimarca. Vengono qui perché trovano on-line una bellissima struttura dove passare le vacanze, apprezzata molto anche per la vicinanza a Venezia”.