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Storie  

Mangiare in cantina nel Conegliano Valdobbiadene

Alcuni esempi di cantine con servizio di ristorazione, promuovendo insieme territorio e vini
Borgoluce - Osteria-122

Vino e food. Un’abbinata perfetta, che ben si sposa in un territorio come quello del Conegliano Valdobbiadene, che oltre alla sua produzione vinicola di eccellenza, aggiunge anche una ristorazione di altissima qualità. Ed è proprio prendendo spunto da questa riflessione, unendo i puntini del buon vino e del buon cibo, che molte cantine stanno sviluppando a fianco dell’attività produttiva, anche quella ristorativa.

Uno degli esempi più consistenti è quello di Borgoluce di Susegana, che conta ben quattro attività legate alla ristorazione: l’Osteria Borgoluce, la Frasca, la Vineria ed ultima, inaugurata a dicembre scorsa, Roda Matta, un servizio di ciclo-ristoro per i tantissimi appassionati delle due ruote che frequentano e apprezzano le dolci Colline Valdobbiadene per le loro escursioni. “Tutto quello che è legato all’accoglienza – spiega l’amministratore dell’azienda agricola Borgoluce, Lodovico Giustiniani – è sempre stato nelle corde aziendali. Ci accorgiamo sempre più che chi ama il vino, al di là della semplice visita in cantina e della degustazione, ha poi anche voglia di scoprire i cibi e i piatti espressione della zona di produzione. La nostra azienda ha anche una ricca produzione di prodotti agricoli, dalla carne proveniente dai nostri allevamenti al latte col nostro caseificio, sino all’olio d’oliva e alle paste, e per ultima anche la birra a base di farro e di mais, che offriamo assieme gli hamburger nella nostra Frasca. Insomma, l’attività ristorativa, oltre ovviamente che avere un forte focus sui nostri vini, senza rinunciare però anche ad una piccola parte riservata a quelli di altri territori per poter dare una possibilità di scelta più ampia ai nostri clienti, ci da anche la possibilità di far conoscere la vasta gamma di prodotti che Borgoluce oggi offre. Con l’obiettivo di far vivere ai nostri ospiti un’esperienza completa”.

Sulla grande versatilità nell’abbinamento dei vini del Conegliano Valdobbiadene con i prodotti e i piatti più diversi punta molto invece la tenuta Duca di Dolle, con sede nel borgo di Rolle, come spiega Eva Celotto, responsabile marketing e comunicazione dell’azienda: “L’azienda, dopo l’esperienza col Bistrò, quest’anno ha comunque deciso di mantenere la sua anima legata all’ospitalità con l’offerta di una colazione gourmet sempre molto ricca per gli ospiti del Relais dell’azienda. Oltre a questo, faremo dei light lunch, pranzi conviviali con prodotti locali, ed eventi legati al cibo, come l’Aperitivo del Duca, pranzi a tema ed eventi privati per ricorrenze, anniversari, compleanni e matrimoni con servizio cooking. Il leit motive di queste attività rimane sempre quello di promuovere i nostri vini. Dal Prosecco Superiore al nostro Rosé, sino al rifermentato Sui lieviti, tutti sono in grado di abbinarsi a qualsiasi tipo di pietanza, anche con le carni come lo spiedo o la tartare. Per cui, in tutte le nostre attività legate al cibo li proponiamo sempre, dall’antipasto al dolce. Dando fianco alla diversità che sa offrire il territorio del Conegliano Valdobbiadene, spiegando agli ospiti che il vino che scegliamo per abbinare una pietanza è sempre il vino giusto, con un giusto equilibrio al palato”.

Per l’agriturismo Vedova di San Pietro di Barbozza, infine, l’attività ristorativa rimane fortemente legata alla vendita diretta sia della produzione vinicola dell’azienda che dei prodotti agricoli di produzione propria, come racconta la responsabile Jessica Marcolin: “L’agriturismo è stato aperto nel 2006, conta una sessantina di posti più sei camere per gli ospiti. E lo usiamo anche come punto di riferimento sia per la vendita diretta di vino che di altri prodotti di nostra produzione come gli insaccati. L’offerta è di cucina stagionale e piatti classici stagionali, privilegiando gli ingredienti del territorio, sia quelli di nostra produzione, carne e insaccati grazie al nostro allevamento, che di altre aziende agricole locali, soprattutto per i formaggi. Quindi l’attività ristorativa è strettamente collegata a quella di produttiva dell’azienda, con un beneficio anche in termini di redditività. I clienti vanno dalle famiglie a gruppi più numerosi, per battesimi, cresime, comunioni, compleanni o pranzi di laurea. Abbiamo anche molti clienti stranieri, soprattutto infrasettimanali, principalmente dal Nord Europa, Austria, Germania ma ultimamente anche dall’Est Europa, Slovacchia, Polonia, Croazia e Slovenia. Numericamente l’attività è sicuramente aumentata negli ultimi anni, specie nel weekend e soprattutto dopo il riconoscimento Unesco con la crescita del turismo”.