Cinque protagonisti del Consorzio di Tutela raccontano il mondo della Denominazione Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG da molteplici punti di vista, spaziando fra le diverse professionalità, esperienze ed unicità di ciascuno, svelando il lato più umano della Denominazione.

Per rappresentare al meglio questa realtà e il ricambio generazionale che caratterizza molte aziende della Denominazione, sono stati intervistati due «nuovi volti», giovani ragazzi che con uno sguardo fresco raccontano la loro quotidianità e il loro ingresso in cantina e tre «icone» che, per esperienza e maturità, rappresentano al meglio la storia e l’heritage del nostro Consorzio di Tutela. Il fil rouge che lega le cinque persone protagoniste di questa rubrica è la passione per un territorio ed un vino: il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG.

È proprio la voce fuoricampo dei protagonisti a guidare lo spettatore attraverso le storie di People of Conegliano Valdobbiadene e a scandire una serie di immagini che rappresentano, con un taglio fortemente emozionale e uno sguardo intimo sulla vita e le peculiarità di ciascuno, il rispettivo lavoro quotidiano e gli insegnamenti appresi nel tempo.

Oggi continua la rubrica #PeopleOfConeglianoValdobbiadene, insieme a Edoardo, enologo nell’azienda di famiglia, protagonista de “I nuovi volti della Denominazione”.

Qui di seguito l’intervista completa.

Raccontaci di cosa si occupa un enologo nella Denominazione Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG.

“Sono Edoardo Buso, sono enologo e seguo la parte di produzione tecnica nell’azienda di famiglia. Sono nato e cresciuto in una realtà viticola familiare e da subito mi ha appassionato proprio la questione enologica oltre che agronomica, mi entusiasma scoprire le peculiarità di ogni vino e ogni annata, così come la combinazione dei due fattori. Essere un enologo nel Conegliano Valdobbiadene significa quindi avere il compito di esprimere al meglio i vini ottenuti da uve sapientemente raccolte a mano in territori impervi e collinari.”

Quali pensi siano le sfide più significative che l’enologia affronta attualmente nella Denominazione?

“La sfida più grande è quella di salvaguardare l’identità delle uve, senza mai forzare la natura, rispettando quindi le caratteristiche principi di questo vino, come la persistenza, la finezza, l’eleganza e gli aromi floreali e fruttati. Questo è possibile valorizzando le singole frazioni, grazie anche alle menzioni aggiuntive “Cartizze” e l’ultima nata nel 2009 “Rive”. L’eterogeneità dei suoli e dei microclimi della Denominazione è una grande ricchezza, che permette quindi di avere microzone con caratteristiche diverse e quindi vini con profili aromatici e gustativi diversi. Utilizzare singolarmente ogni singolo vigneto, infatti, permette di cogliere sfaccettature che se ben concepite donano equilibri diversi e anche emozioni diverse nella bottiglia finale.”

Come pensi che l’avanzamento della tecnologia abbia influito sulla qualità del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG negli anni?

“Quella del Conegliano Valdobbiadene è una denominazione, enologicamente parlando, giovane, e da quando è stato fondato nel 1962 il Consorzio, è sempre stata soggetta alle innovazioni tecnologiche e ora anche digitali. Questo ha permesso di affinare le tecniche produttive aiutando a preservare la qualità di questi vini, portando nel corso degli anni ad una longevità maggiore in bottiglia ed un maggior appeal commerciale. Analogamente anche i sistemi di analisi degli enti certificatori giovano del progresso, garantendo una sicurezza alimentare per il consumatore immediata, trasparente e di alto livello. La ricerca della qualità è un processo inarrestabile, c’è sempre un margine di miglioramento basta che ci sia la passione e la volontà di implementare soluzioni nuove.”

Se ti è piaciuta questa storia trovi un estratto della video intervista a Edoardo Buso nei canali social del nostro Consorzio di Tutela. Continua a seguirci per scoprire tutti i protagonisti e le protagoniste della rubrica People of Conegliano Valdobbiadene online ogni due venerdì fino a fine novembre.

Guarda qui il reel!