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Il Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG rafforza i rapporti con le istituzioni europee: Paolo De Castro incontra la denominazione.

Elvira Bortolomiol_Presidente Consorzio Conegliano Valdobbiadene DOCG_Paolo De Castro

Il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, rappresentato dal CdA e dalla presidente Elvira Bortolomiol, ha incontrato il professor Paolo De Castro, membro della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo che ha dedicato l’intera giornata alla denominazione.

Il lavoro portato avanti dal 2022 ad oggi dall’onorevole De Castro va nella direzione di ulteriore protezione delle IG (Indicazioni geografiche) e di rafforzamento del ruolo dei consorzi, che avranno un legame più solido con l’Europa. “In quest’ottica” afferma la presidente Elvira Bortolomiolaccompagneremo gli ultimi mesi del percorso normativo che ci separano dalla definitiva approvazione del testo condiviso il 24 ottobre dal trilogo europeo. Tutti noi, viticoltori e produttori, siamo consapevoli dell’urgenza di strutturare un sistema di difesa più stringente per le denominazioni di origine, la nostra denominazione per prima è costantemente minacciata da imitazioni che ne minano il valore. Il caso Prosek ne è stato un esempio eclatante. La battaglia sul Prosek, in corso di definizione, andrà a vantaggio di tutte le denominazioni italiane ed europee e questo ci rende ancor più orgogliosi del percorso fatto. Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG è uno dei simboli del made in Italy nel mondo e come tale ha segnato la strada per una normativa più efficace”.

Il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene sta lavorando al rafforzamento dei propri strumenti di vigilanza e tutela, e una rinnovata relazione con le istituzioni europee è parte integrante di questa evoluzione. La protezione della denominazione sarà il risultato di un agire sinergico tra il nostro Consorzio e l’Europa, oltre che naturalmente con tutti i livelli delle istituzioni nazionali.

La tutela, in generale, è naturalmente un tema improrogabile per tutti i Consorzi, i quali hanno tra i loro scopi principali vigilare sulla protezione delle identità locali, che sono un patrimonio economico ma anche culturale.