Tra San Pietro di Barbozza, Santo Stefano e Saccol, borghi del comune di Valdobbiadene, si sviluppa un itinerario naturalistico di circa 10 km denominato “Anello del Prosecco”. Il percorso attraversa i vigneti del Cartizze, il vertice qualitativo della Denominazione, completamente esposti a sud, e si può intraprendere tutto l’anno, anche i mesi più consigliati sono tra marzo e ottobre. Si parte da San Pietro di Barbozza, una suggestiva frazione dove è possibile visitare VignArte, installazione permanente di sculture lignee tra i vigneti, realizzate in occasione di simposi di scultura nel territorio.
Dalla piazza ci si dirige verso nord, attraversando il centro del paesino e le vie che salgono verso il monte Cesen. Dall’oratorio si arriva, grazie ad una facile strada sterrata, alla chiesa di Sant’Alberto, punto panoramico da cui è possibile ammirare le colline ricamate di vigneti, fino a scorgere nelle giornate più terse, la laguna di Venezia, i Colli Euganei ed i Monti Berici. Scendendo lungo il sentiero 1019A si arriva al convento dei Frati Minori Conventuali dove, in posizione dominante, si trova il santuario Immacolata di Lourdes. Percorrendo un breve tratto sulla strada provinciale che porta a Combai e svoltando a destra in via Treziese, dove è possibile visitare una particolare osteria “senza oste”, ci si immette nella strada Mont, arteria poderale che corre sulla cresta del Pentagono d’Oro, i 107 ettari del Cartizze. Attraverso la strada Pianer si scende fino a Saccol, per poi continuare e ritrovarsi nuovamente, correndo tra vigneti e cantine, al punto di partenza.
L’anello è percorribile, a piedi o in mountain bike, con l’aiuto di guide esperte. Le escursioni sono prenotabili seguendo le indicazioni offerte dal sito del Consorzio Valdobbiadene.