La storia dell’azienda risale al 1924, con l’acquisto dei vigneti e della casa dove tuttora viviamo, da parte della famiglia Zago. Da allora cinque generazioni si sono susseguite tramandando l’antica cultura della coltivazione della vite in collina. Siamo fermamente convinti della grande potenzialità del “terroir” di Conegliano Valdobbiadene. La nostra attenzione è rivolta alla ricerca dell’armonia viticola necessaria a poter raccogliere un’uva estremamente rappresentativa della vigna in cui nasce. La vinificazione, che inizia con il controllo dell’uva al tavolo di cernita, è rivolta al massimo rispetto della materia prima, la cantina è strutturata su tre livelli e le fasi di ricezione uva e imbottigliamento avvengono esclusivamente per gravità. Si rispetta inoltre “il tempo del vino”, e gli imbottigliamenti si eseguono la primavera successiva all’anno di raccolta. Da sempre abbiamo interpretato il nostro vino con la sola tecnica della presa di spuma in bottiglia. Produciamo quindi tre vini da tre terre diverse, tre “cru”: • Ca’ dei Zago Valdobbiadene docg a rifermentazione in bottiglia, San Pietro di Barbozza suolo non calcareo argillo-sabbioso elevata presenza di selce; • Mariarosa Valdobbiadene docg a rifermentazione in bottiglia, Saccol di Valdobbiadene terreno calcareo-argilloso rubato alla roccia sedimentaria, “Molasse” . • Bastia di Saccol, Valdobbiadene docg Metodo Classico, suolo argilloso appoggiato su roccia arenaria – calcarea.