Prosecco.it — Conegliano Valdobbiadene DOCG

Online il rappporto tecnico Bolle d’Annata 2024

Decimo capitolo della sequenza storica di volumi che, a partire dal 2015, descrive l’andamento delle campagne viticole del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG
30122020-paesaggioConeglianoValdobbiadeneProseccoSuperioreDOCG-Colbertaldo-ArcangeloPiai

Bolle d’Annata, che con il 2024 è giunto alla sua decima edizione, rappresenta la sequenza storica di volumi che a partire dall’anno 2015 descrivono l’andamento delle campagne viticole nel territorio della Denominazione Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG. Assieme al Protocollo Viticolo, Bolle d’Annata costituisce una delle più importanti e significative pubblicazioni a carattere tecnico/agronomico a cura del Consorzio di Tutela.

Il rapporto è infatti curato principalmente dal gruppo tecnico del Consorzio di Tutela insieme ad Uva Sapiens, il gruppo di consulenti esterni che collabora da diversi anni con il Consorzio, ma non sono mai mancate numerose collaborazioni con altri enti professionali e istituti di ricerca, come ad esempio il Servizio Meteorologico ARPAV, che anche quest’anno si è occupato solitamente della stesura del capitolo riguardante l’andamento meteorologico dell’annata di riferimento.

I temi trattati in questa edizione
  • La Maturazione delle uve prende in considerazione il processo maturativo dell’uva Glera nel corso dell’annata attraverso la spiegazione dei dati ottenuti dalle curve di maturazione eseguite dai tecnici del Consorzio nel periodo prevendemmiale.
  • Nel capitolo Andamento meteorologico dell’annata viticola 2024 il Dott. Francesco Rech del Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio di ARPAV descrive in maniera dettagliata l’andamento delle temperature e delle precipitazioni all’interno della Denominazione Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG nell’arco di questa stagione.
  • Fenologia della vite prende in esame i principali dati relativi alle varie fasi di sviluppo della varietà Glera (in particolare germogliamento, fioritura ed invaiatura) registrati nel corso della stagione viticola all’interno del territorio.
  • Il capitolo Aspetti fitosanitari della campagna viticola 2024 e monitoraggio degli insetti si divide in due sezioni: la prima si occupa di descrivere l’andamento di quelle che sono considerate le principali malattie fungine della vite presenti nei nostri areali (peronospora, odio, botrite e mal dell’esca), mentre la seconda si occupa di analizzare gli insetti che hanno avuto un maggior impatto nei vigneti della Denominazione nel corso della stagione agronomica 2024 attraverso la descrizione del proprio ciclo biologico, dei danni che possono provocare e del monitoraggio eseguito dal Consorzio di Tutela (nello specifico, la cocciniglia farinosa, Planococcus ficus, le tignole della vite, Lobesia botrana ed Eupoecilia ambiguella e la cicalina vettore della flavescenza dorata, Scaphoideus titanus).
  • Il progetto di certificazione S.Q.N.P.I. (Sistema Qualità Nazionale Produzione Integrata) che il Consorzio di Tutela promuove e coordina, attraverso il ruolo di Operatore Associato, dall’anno 2019. Il progetto è rivolto alle aziende viticole della Denominazione Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG.
La prefazione di Bolle d’Annata 2024

Con il 2024 Bolle d’Annata giunge alla sua decima edizione, aggiungendo un nuovo e prezioso capitolo alla sequenza storica di volumi che, a partire dal 2015, descrivono l’andamento delle campagne viticole nella Denominazione Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG.

L’andamento meteorologico dell’annata 2024 è stato caratterizzato da un inverno con temperature miti, che ha determinato un significativo anticipo del germogliamento rispetto alla media storica, in entrambi gli areali della Denominazione. Anche la fioritura è avvenuta con lieve anticipo rispetto alla media 2016-2023, grazie ad una primavera eccezionalmente mite, che ha accelerato il ciclo vegetativo della vite. Successivamente, si è registrato
un brusco abbassamento delle temperature verso la fine di aprile, che ha generato lievi problematiche legate alle gelate tardive.

Inoltre, i mesi primaverili del 2024, sono stati caratterizzati da ingenti quantità di pioggia, che hanno complicato notevolmente la gestione dei vigneti; le abbondanti precipitazioni hanno favorito, infatti, l’insorgenza delle malattie fungine in particolare la peronospora, che è stata sapientemente controllata dai tecnici e dai viticoltori che operano nella Denominazione.

Per quanto riguarda gli insetti, all’interno di Bolle d’Annata 2024 si è dato spazio a tignola e tignoletta della vite, alle cocciniglie, alla cicalina Scaphoideus titanus e ai loro relativi monitoraggi. Si vuole ringraziare il Dott. Francesco Rech del Servizio Meteorologico ARPAV e il suo gruppo, per l’importante contributo dato sin dalla prima pubblicazione del presente documento tecnico, attraverso la stesura del capitolo riguardante l’andamento
meteorologico dell’annata di riferimento.

L’analisi da lui svolta è molto significativa per noi tecnici, al fine di comprendere nel miglior modo possibile l’interazione esistente tra la vite e il clima presente nel nostro areale di produzione. Un sentito ringraziamento va anche a tutti i viticoltori che, grazie alle loro segnalazioni e suggerimenti, contribuiscono a migliorare di anno in anno il lavoro dei tecnici del settore.

Sfoglia e scarica online la decima edizione di Bolle d’annata 2024