Prosecco.it — Conegliano Valdobbiadene DOCG

Il Conegliano Valdobbiadene di Davide Cassani

Il racconto di Davide Cassani, Commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo, che apre il Visit Conegliano Valdobbiadene Autunno/Inverno 2020
IMG_2260-Combai Strada con vigneti 3-Maggio 2010 m.r

Il passaggio del Giro sarà una grande occasione per mostrare questo territorio, fresco dell’elezione a Patrimonio Unesco, e farlo conoscere ad una platea internazionale in tutta la sua bellezza.

Quello del Conegliano Valdobbiadene è un territorio che ho sempre nel cuore, visto che proprio qui vinsi la mia prima corsa da professionista, il Gran Premio Sanson nel 1987. E che continua a stupirmi ogni volta che ci ritorno, con le sue spettacolari colline e i saliscendi continui. Proprio queste sue caratteristiche ne fanno un territorio ideale per i ciclisti e gli amanti delle due ruote. Ma, oltre a questo, il territorio offre un ambiente naturale fantastico, tanto che pare di pedalare immersi in un giardino. Sono un ex professionista, ma continuo ad andare in bici alla scoperta dei territori italiani e qui capito molto spesso.

È un territorio tutto da gustare, molto frequentato dai turisti a due ruote oltre ad essere anche una terra appassionata di ciclismo, tanto che qui si disputano ogni anno importanti competizioni giovanili a livello internazionale. Non è per caso, quindi, che anche quest’anno il territorio sia stato scelto come sede di una delle più belle e impegnative tappe del Giro d’Italia 2020: un percorso a cronometro di 44 chilometri da Conegliano a Valdobbiadene, le due capitali del Prosecco Superiore, in programma il 17 ottobre.

Uno dei punti più spettacolari e decisivi dal punto di vista agonistico secondo me sarà il passaggio dei corridori sul Muro di Ca’ del Poggio, a San Pietro di Feletto, la salita simbolo di questo percorso, davvero impegnativa. Il passaggio del Giro sarà una grande occasione per mostrare questo territorio, fresco dell’elezione a Patrimonio Unesco, e farlo conoscere ad una platea internazionale in tutta la sua bellezza.

[Articolo originariamente pubblicato sulla rivista Visit Conegliano Valdobbiadene Autunno/Inverno 2020. L’intero numero è disponibile qui]