Prosecco.it — Conegliano Valdobbiadene DOCG

Il Consorzio a Napoli per Vitigno Italia

Uno stand con la partecipazione di 9 aziende della Denominazione e una masterclass per la più importante fiera del vino del Sud Italia.
napoli

È in corso proprio in questi giorni Vitigno Italia, manifestazione rivolta a operatori, stampa specializzata, buyers e wine lovers che rappresenta uno dei più importanti eventi del mondo del vino al Sud Italia, in programma sino al 4 giugno presso la Stazione Marittima di Napoli. Che per la prima volta vede la partecipazione del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg con un proprio stand istituzionale, che vede la presenza di nove aziende della Denominazione.

Vitigno Italia, giunto quest’anno alla sua XVIII edizione con la partecipazione di circa 250 aziende provenienti da tutta Italia, rappresenta un’importante occasione di allargare la conoscenza della DOCG anche in un’area, quella appunto del Sud Italia, che pur avendo quote inferiori alle altre zone del paese in termini di volumi e valore del Conegliano Valdobbiadene DOCG, ha ampi margini di crescita. E lo dimostra la crescita di vendite a valore nella Gdo nel 2023, pari a + 9,2% rispetto all’anno precedente, superiore a tutte le altre macroaree del paese (Nordovest, Nordest, Centro e Sardegna).

Il Consorzio è presente a Vitigno Italia con un proprio spazio personalizzato volto a promuovere la Denominazione, con l’aggiunta di una masterclass di approfondimento dal titolo “Un’esperienza sensoriale tra le Rive del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG” tenuta dal direttore Diego Tomasi, che si è tenuta 2 domenica giugno alle ore 15 presso la Stazione Marittima.

“Una delle caratteristiche di Vitigno Italia – spiega Maurizio Teti, direttore della manifestazione – è quella di creare diversi momenti di approfondimento e di confronto, valutare le tendenze, confermare la crescita di nuove realtà senza mai dimenticare i territori tradizionalmente vocati. Il tutto con uno sguardo proiettato al futuro non solo per quello che concerne l’aspetto squisitamente qualitativo dei vini ma anche con approfondimenti su tematiche come il marketing, la comunicazione e le mille sfaccettature che fanno del nostro mondo un microcosmo affascinante e complesso”.