Prosecco.it — Conegliano Valdobbiadene DOCG

Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG si presenta agli studenti del Master in Food&Wine Communication della IULM

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Il Consorzio del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG sale in cattedra e racconta la propria attività di promozione del prodotto e del territorio ai ragazzi del master in Food & Wine communication della IULM. Il Master Universitario di 1° livello in Food & Wine Communication nasce dalla collaborazione tra l’Università IULM ed il Gambero Rosso, maggior gruppo editoriale e multimediale enogastronomico d’Europa. “L’appuntamento, che ha occupato tutta la mattina di oggi, rientra nell’ambito del più ampio programma di formazione del Consorzio di Tutela verso tutte quelle figure professionali che, in modo diverso, si occupano o si occuperanno di temi enologici e di promozione agroalimentare” afferma la presidente Elvira Bortolomiol.

In questo contesto il Consorzio di Tutela coglie l’occasione di mostrare la propria attività di comunicazione del prodotto e del territorio partendo dai ricchi contenuti che offre la Denominazione Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG, per arrivare a disegnare l’intera strategia di comunicazione che il Consorzio porta avanti da anni.

Gli studenti che frequentano il Master hanno avuto la possibilità di approfondire una delle realtà italiane più dinamiche del settore, un simbolo del made in Italy e uno dei motori dell’export dell’agroalimentare nazionale. L’approfondimento è stato declinato su molteplici temi: dal funzionamento del consorzio ai suoi obiettivi, tra i quali appunto le attività di promozione e comunicazione. Infine, al termine della sessione è stato proposto un workshop per consentire agli studenti di confrontarsi direttamente sulle tematiche più significative relative al territorio e al prodotto, al termine si raccoglieranno i contributi dei giovani che daranno uno spaccato significativo sulla percezione della generazione Z rispetto al mondo e del vino e della sua comunicazione attraverso gli strumenti più in novativi, in particolare i social network.