I giovani del Campiello in visita alle colline
Torna una nuova edizione del progetto “Trame di Vite” che vedrà i cinque finalisti del Campiello Giovanni ospiti nel territorio.
Cinque giovani scrittori a caccia di ispirazione tra le colline di Conegliano Valdobbiadene. Lo storico sodalizio che lega il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco con il Premio Campiello, e che da alcuni anni si è concentrato in particolare sulla promozione dei giovani talenti sostenendo il Premio Campiello Giovani, ritorna quest’anno a proporre il suo progetto più immersivo: Trame di Vite.
Giunto alla sua seconda edizione, Trame di Vite prevede un coinvolgimento diretto dei cinque finalisti del Campiello Giovani, il concorso riservato a giovani di età compresa fra i 15 e i 21 anni, residenti in Italia e all’estero, che ha come oggetto un racconto a tema libero in lingua italiana. A fine settembre i cinque giovani scrittori saranno infatti ospitati dal Consorzio di Tutela per una tre giorni nel territorio con l’obiettivo, attraverso passeggiate tra le Rive, la visione diretta delle attività della vendemmia e un tour nei luoghi più suggestivi della Denominazione, di trovare stimoli nuovi che loro tradurranno in un racconto originale.
I cinque racconti verranno poi raccolti in una pubblicazione che verrà presentata il prossimo anno. Protagonisti di questa nuova avventura viticolo-letteraria sono Sofia Aleandri di Monterotondo (RM), 21 anni, finalista con il racconto “L’ultimo agosto”, Giulia Arnoldi di Dalmine (BG), 18 anni, finalista con “Appena prima dell’ultimo accordo”, Daniele Camagna di Rocca Sinibalda (RI), 21 anni, finalista con “Vallecupola”, Francesco Maisto di Lodi (LO), 21 anni, finalista con “Momijigari – All’ombra del pino nero” e Filippo Triolo di Salemi (TP), 22 anni, finalista con “Il bambino che non voleva più vivere all’Inferno”.
Scarica qui “Trame di Vite” 2022: i racconti nati dall’esperienza dei finalisti del Premio Campiello Giovani 2022 sulle colline del Conegliano Valdobbiadene.