Iniziare a conoscere il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG
Un resoconto del seminario dedicato al Superiore tenutosi alla Society of Wine Educator’s Conference a Washington DC
Alan Tardi, ambasciatore della nostra Denominazione negli Stati Uniti, ha tenuto un seminario con degustazione guidata in una gremita sala del Mayflower Hotel a Washington, DC in occasione della 40esima conferenza annuale della Society of Wine Educators’. Dopo un’iniziale intruduzione sulla storia del Prosecco, antica e moderna, dei cambiamenti avvenuti nel 2009, delle diversità all’interno dell’area di Conegliano Valdobbiadene e degli standard della DOCG, i partecipanti hanno potuto degustare una selezione di eccellenti spumanti che sottolineavano le caratteristiche peculiari di questa zona di produzione unica al mondo.
La degustazione ha preso il via con la rara opportunità di avere un assaggio di quattro vini fermi che rappresentano quattro vitigni autoctoni maggiormente usati nella produzione del Conegliano Valdobbiadene Prosecco: Glera, Verdiso, Perera e Bianchetta Trevigiana.
In seguito sono stati presentati un Prosecco Superiore ottenuto da viti di Glera di 80-100 anni; un Prosecco Superiore derivante da una piccola porzione di vigneto situato nella frazione di Colbertaldo; un Conegliano Valdobbiadene Prosecco con rifermentazione in bottiglia; e un inusuale Conegliano Valdobbiadene Superiore di Cartizze metodo classico. La conclusione è stata un Prosecco della vendemmia 1992 che ha certamente minato la convinzione che il Prosecco sia un vino da consumare necessariamente giovane.