Il Regno Unito è un paese target su cui si concentrerà in questi mesi una campagna di comunicazione dedicata al Conegliano Valdobbiadene DOCG rivolta agli operatori del settore, la cui prima azione sono due Masterclass a giugno, aperte solo agli addetti ai lavori: Sarah Abbott MW curerà i due eventi, uno a Londra e uno a Manchester, per concentrare l’attenzione sul Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene.

I seminari esploreranno 4 trend emergenti nel Conegliano Valdobbiadene:

Più secco

Uno dei trend chiave nel territorio del Conegliano Valdobbiadene è che sempre più vini sono prodotti nello stile Brut Nature, e spesso da singoli vigneti. Molti produttori di Conegliano Valdobbiadene selezionano i vigneti specificamente per le caratteristiche che li rendono più vocati per dare un prodotto con determinate caratteristiche, tra cui il livello zuccherino. Una nuova generazione di produttori sta lavorando con macerazione sulle bucce, lieviti naturali, riposo sui lieviti, e lunghe e lente fermentazioni secondarie alla ricerca di vini minerali, con aromi delicati e ariosa intensità.

Più specifico

La seconda tendenza chiave è l’attenzione alla specificità del terroir. La categoria “Rive” è ora quella più in rapida crescita nelle vendite di Conegliano Valdobbiadene DOCG in Italia. Questi “cru” sono promossi dai produttori che producono sia gli stili più secchi che gli stili più morbidi di Conegliano Valdobbiadene DOCG. Ancora più specifico, i 107,8 ettari di vigneti storici e vertiginosi del Cartizze sono espressi in stili sia dry che brut, con una dolcezza bilanciata.

Più sostenibile

Accanto a questa attenzione per il terroir c’è inoltre una spinta importante verso la sostenibilità. Considerazioni di tipo pratico, sociale ed etico stanno guidando questo movimento. Nuovi protocolli viticoli sviluppati dal Consorzio, produttori e specialisti sono impegnati su questo fronte in tutta la regione. Le singole proprietà stanno diventando ancora più profondamente “green”, con filosofie di coltivazione organiche, biodinamiche e orientate alla biodiversità che vedono il successo nonostante le sfide del clima.

Più vario

“I nostri giovani stanno tornando – vedono un futuro qui”, ha detto un produttore in una recente visita. Giovani viticoltori ispirati stanno tornando ai vigneti di famiglia, beneficiando della loro esperienza in precedenti carriere in finanza, marketing e design di prodotto. Portano dinamismo, innovazione e una prospettiva globale. La loro influenza è alla base della crescente popolarità di uno stile frizzante artigianale, prodotto dalla rifermentazione in bottiglia (definito popolarmente “Col fondo”). Questo frizzante a basso tenore di solfito, non filtrato, e rifermentato in bottiglia è molto popolare nel mercato italiano dell’hip-trade. Si tratta di una tipologia corposa, leggermente torbida, delicatamente frizzante, asciutta ma fruttata. È una versione aggiornata di ciò che il nonno era solito fare. Indubbiamente influenzati dal movimento del vino naturale, molti di questi frizzanti artigianali sono prodotti da vini base fermentati con lieviti naturali, e da fasi di invecchiamento, e sono necessariamente molto bassi di solforosa. Quando si parla di Brut Nature e di altri stili secchi, i coltivatori utilizzano anche tecniche come la macerazione delle bucce per costruire una ricchezza bilanciata ma vivace. Diversi produttori di Rive utilizzano il metodo tradizionale, e alcuni hanno reintrodotto i vitigni autoctoni tradizionali, insieme alla Glera. Alcuni fanno persino dei vini tranquilli dai vigneti più ripidi, che mantengono il profumo minerale del terroir.

Manchester House. Manchester

L’evento di Londra si svolgerà il 4 giugno al 67 Pall Mall, SW1Y 5ES in due sessioni tra le 10.30 e le 12.00 e le 13.30 e le 15.00. Saranno seminari tecnici su invito che si concentreranno sui quattro trend chiave emergenti a Conegliano Valdobbiadene, presentati da Sarah Abbott MW. 

L’evento di Manchester si svolgerà il 5 giugno, dalle 14.30 alle 16.00, al Lounge on 12 Manchester House, M3 3BZ. 

67 Pall Mall, London