IL CONEGLIANO VALDOBBIADENE PROSECCO DOCG PUNTA SULLA GREEN ECONOMY CON ANTONIO CARRARO SPA
LIFE è un programma di finanziamenti elargiti dalla commissione europea nato nel 1992, che, tra l’altro, mira ad agevolare la transizione ecologica attraverso un'economia sostenibile e l’utilizzo di energie “pulite”. Si prefigge di proteggere, ripristinare e migliorare la qualità dell'ambiente, l'aria, l'acqua e il suolo, adottando qualsiasi mezzo che si dimostri efficace in questo senso.
Antonio Carraro spa, storica azienda veneta sita a Campodarsego, in provincia di Padova, fondata nel 1910 da Giovanni Carraro e oggi leader mondiale nella produzione di trattori compatti per l’agricoltura specializzata e per il settore civile, si è aggiudicato un fondo europeo del programma LIFE del valore di € 3.2 mln e la durata di 36 mesi. Il fondo finanzierà il progetto denominato ATENA (Advanced Tractors with Electric implemeNts for Agricultural green revolution) che si articola nello sviluppo di un trattore full hybrid e uno full electric, abbinati a relative attrezzature elettrificate. Lo scopo del progetto è quello di dimostrare l’abbattimento delle emissioni inquinanti applicando tecnologie di elettrificazione nell’agricoltura “eroica”. Il nostro Consorzio di Tutela è partner strategico del progetto, oltre alla tedesca Ero GmbH, leader nella costruzione di attrezzature per la viticoltura e ad Ecothea, start-up del Politecnico di Torino.
Lo scorso 6 settembre presso il nostro Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, è avvenuto il kick off meeting delle aziende unitesi per il progetto ATENA. Ogni azienda consorziata ha già realizzato, negli anni, importanti progetti volti alla sostenibilità, avvalendosi di professionisti altamente qualificati, consapevoli delle responsabilità degli intenti del progetto da cui potrebbero scaturire nuove tecniche di gestione del vigneto.
Il nostro Direttore Diego Tomasi, ha dichiarato: “Partecipare al progetto ATENA ci offre una duplice opportunità: la prima insita nell’alto livello di professionalità dei partners coinvolti e la seconda per la concreta possibilità di testare dei prototipi che quasi certamente cambieranno la forza motrice nei nostri vigneti nel prossimo futuro. Anche il mondo viticolo si sta rapidamente adeguando a quelli che sono i temi della sostenibilità ambientale e, accanto a pratiche più rispettose degli ecosistemi come la forte riduzione dell’uso degli antiparassitari e dei diserbanti, anche la riduzione delle emissioni di CO2, porteranno la gestione del vigneto a diventare Carbon free”.
“Siamo fieri di essere sempre in prima linea nel partecipare a progetti concreti che possano aiutare la gestione del vigneto da parte dei produttori” fa eco al Direttore la Presidente Elvira Bortolomiol, e continua: “Abbiamo una grande responsabilità nei confronti dei nostri associati e anche del nostro territorio al fine di portare nuove soluzioni che possano migliorare il lavoro, renderlo più agevole con un occhio attento verso l’ambiente. Essere sostenibili significa essere in costante aggiornamento rispetto alle nuove tecniche e alle nuove idee, desideriamo perciò proseguire in questa direzione”.